
Nato nel 1225 a Roccasecca, piccolo paesino nel Lazio meridionale.
Figlio di Landolfo conte d’Aquino, Tommaso venne educato in un primo momento nell’abbazia di Montecassino e successivamente si trasferì a Napoli per frequentare l’Università fondata pochi anni prima da Federico II. Nel 1247 entrò nell’ordine dei domenicani e divenne allievo di Alberto Magno, seguendolo nella sua docenza prima a Parigi e poi a Colonia.
Negli anni successivi alternò periodi di permanenza in Italia, dove tra l’altro si occupò di riorganizzare gli studi dell’ordine domenicano, a soggiorni parigini dove insegnava teologia. Nel 1272 rientrò definitivamente in Italia assumendo la docenza all’Università di Napoli. Inviato da Papa Gregorio X al concilio di Lione nel 1274, si ammalò durante il viaggio e morì nel convento di Fossombrone.